Morphing

  • Testo
  • Video2
  • Voci correlate
La tecnica di Morphing viene utilizzata nel video di Black or White di Micheal Jackson
Il termine deriva da una specie di contrazione di metamorphosing, parola di cui trattiene soltanto due sillabe. Di fatto indica un effetto speciale – possibile solo grazie alla grafica digitale – che determina la trasformazione di un’immagine in un’altra; non alla maniera della tradizionale dissolvenza incrociata, ma a modo di vera metamorfosi del soggetto rappresentato: un volto femminile impercettibilmente diventa il volto barbuto di un uomo, oppure un atleta che spicca un salto si trasforma in modo perfettamente fluido in una tigre che compie un movimento analogo.
Le forme più semplici di questo effetto erano già utilizzate nei cartoni animati eseguiti per mezzo del computer: disegnata una figura di partenza si passava senz’altro a disegnare come essa doveva apparire alla fine di un movimento, lasciando poi al computer il lavoro di costruire tutte le immagini intermedie. Lo sviluppo di software più potenti e la disponibilità di computer rapidissimi ha consentito di fare la stessa cosa con immagini fotografiche, dove gli elementi da calcolare sono enormemente più numerosi.
Per l’uso originale che hanno fatto del m. sono famosi il videoclip Black and white di Michael Jackson e il film Terminator 2 del regista J. Cameron (ambedue del 1991).

F. L.

Bibliografia

Non c'è bibliografia per questa voce

Documenti

Non ci sono documenti per questa voce
Come citare questa voce
Morphing, in Franco LEVER - Pier Cesare RIVOLTELLA - Adriano ZANACCHI (edd.), La comunicazione. Dizionario di scienze e tecniche, www.lacomunicazione.it (23/11/2024).
CC-BY-NC-SA Il testo è disponibile secondo la licenza CC-BY-NC-SA
Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo
834